144.000 “sigillati” salveranno il mondo, tu sei uno di questi?
Sfogliando
la Bibbia, nel libro delle rivelazioni (Apocalisse
di Giovanni 14:3-5) si narra una profezia, particolarmente
interessante.
Si
dice che in un futuro non troppo lontano (n.d.r.), ci sarà la
comparsa di 144.000 Giudei “sigillati”, il che significa che
hanno una protezione speciale da parte di Dio, sia da tutti i giudizi
divini, sia dall'operato dell’Anticristo. I 144.000 Giudei
saranno una sorta di “primi frutti” (Apocalisse 14:4) di un
Israele riscattato secondo le profezie (Zaccaria 12:10; Romani
11:25-27), la cui missione è di evangelizzare il mondo dopo il
rapimento e proclamare il vangelo durante il periodo della
tribolazione. Come risultato del loro ministero, una “folla immensa
che nessuno poteva contare, proveniente da tutte le nazioni, tribù,
popoli e lingue” (Apocalisse 7:9) verrà alla fede in Cristo.
Ci
avevano già pensato i Testimoni di Geova a creare
confusione sul numero dei 144.000.
Questi
affermano che 144.000 è il numero limite delle persone che
regneranno con Cristo in cielo e che passeranno l’eternità con
Dio. Secondo i Testimoni di Geova, i 144.000 hanno quello che viene
chiamata la “speranza celeste”.
Poi
negli ultimi decenni, sono arrivati i maestri spirituali, i guru
della New Age, gli insegnanti spirituali o i cosi detti “psichici”
che hanno trasformato la numerazione profetica in un dato di fatto, e
che presto, porterà a compimento
l’incarnazione di 144.000 operatori di luce che salveranno la terra
dalle “forze dell’oscurità” durante i tempi finali del kali
yuga.
A parer mio, la numerazione contenuta in questa profezia deve essere interpretata come “numero simbolico”, come del resto, gran parte della profezia stessa.
A parer mio, la numerazione contenuta in questa profezia deve essere interpretata come “numero simbolico”, come del resto, gran parte della profezia stessa.
Vengono
scritti e rivisitati ciclicamente articoli inerenti questo numero, ed
uno di questi articoli (fonte: www.lifecoachcode.com) mi ha incuriosito in modo particolare.
Secondo
l'articolo, i 144.000 operatori di luce sono qui ora, sulla terra,
sotto forma di uomini e donne che individualmente fanno parte
integrale del processo di “risveglio” per uno scopo divino sulla
terra, e probabilmente, la maggior parte di loro, non ricorda nulla
di chi sono veramente. Le loro memorie sono state programmate e
temporizzate a livello cellulare, e si sveglieranno a se stesse e
alla loro vera identità nel momento propizio, e verranno chiamate in
causa nel momento più delicato della storia del nostro amato
pianeta, e quando avverrà, gli operatori di luce si incarneranno nei
144.000 prescelti.
Cosa
dovranno fare? Salvare il mondo.
L'articolo
prosegue sostenendo che il termine “salvare il mondo” non è
inteso come “ salvare il pianeta” , perché la terra di per sé
sta bene, e non c'è nessuna guerra da sostenere tra luce e ombra su
questo piano.
Salvare
il pianeta è inteso come salvare l'uomo, perché
c'è qualcosa di profondamente marcio nella nostra psiche collettiva
e dobbiamo affrontarlo.
Confesso,
a mio umile parere, che questa, in tutto l'articolo, è
l'affermazione su cui mi trovo completamente d'accordo. Le cosiddette
“forze dell’oscurità”, a parer mio non sono altro che la
semplice proiezione di questa ombra profonda all'interno di tutti
noi, che dobbiamo al più presto affrontare: L'EGO.
Ora
come affrontare questa oscurità interiore?
Tornando
all'articolo, entrano in gioco i 144.000 operatori di luce, che
secondo le caratteristiche divine possono “guarire” a livello
mentale, fisico, emozionale e spirituale.
E
come lo possono fare? Attraverso il loro lavoro e la loro energia una
volta imparato a controllarla e gestirla. Grazie ai 144.000, il mondo
sarà salvo (l'uomo) dalle forze dell'oscurità perché guariranno le
ombre dell'umanità su ogni livello, dal fisico allo spirituale.
Ci
sono 10 tratti che caratterizzano gli operatori, “sintomi”
sperimentati da coloro che sono già nel processo di risveglio, e
sostengono che questi tratti sono comuni a tutti.
Sei
anche tu uno di loro? Sei un prescelto che salverà l'uomo dal peso
di se stesso (il proprio ego)?
Nell'elenco
che segue, sono classificati i dieci tratti che caratterizzano
l'operatore di luce profetizzati, se sperimenti una di queste
caratteristiche, “forse” sei uno di loro:
- Ti sei sempre identificato con personaggi eroici e supereroi. E lo fai ancora, anche se adesso sei un adulto;
- Hai uno scopo profondo che molte persone non conoscono. Potresti non essere sicuro di te, ma sai solo che sei nato per qualcosa di più grande;
- Hai una comprensione interiore dei concetti spirituali, delle conoscenze superiori e della saggezza cosmica che ti sembrano naturali;
- Ami le persone, ma le odi allo stesso tempo. E’ una gran confusione per te. È come si ami incondizionatamente coloro sono nella propria anima, ma odi tutti i rifiuti che impediscono loro di brillare, come il loro ego, le dipendenze, le decisioni stupide e la negatività;
- Potresti avere attacchi di panico e problemi di ansia;
- Ami gli animali e soffri profondamente per il male che patiscono per soddisfare le nostre esigenze;
- Non puoi resistere all'ingiustizia;
- Cerchi sempre di alleggerire l’umore. Se qualcosa è teso dici una battuta, se qualcuno è giù, fai il tuo meglio per rasserenarlo, se qualcuno sta chiedendo il tuo aiuto, potresti fare di tutto per aiutarlo;
- Tu tendi ad ispirare gli altri, anche se non lo sai;
- Ti piace fondere le dualità nell'unicità, come la scienza e la spiritualità, la psicologia e la filosofia, la tecnologia e la natura.
Personalmente
non mi trovo molto d'accordo nell'affermare che basta sperimentare
uno di questi tratti per potersi riconoscere in un operatore di luce.
Osservando le 10 caratteristiche si evince che chiunque potrebbe
manifestare uno di questi tratti, quindi a conti fatti, tutti
potremmo essere potenziali operatori di luce.
Lessi
la prima volta questo articolo a maggio dell'anno scorso e dopo
averlo tradotto, rimasi particolarmente incuriosito dai “sintomi”
descritti, in cui mi ritrovavo totalmente, alcuni dei quali (tratti
8,9,10) mi venivano confermati da diverse persone che mi conoscevano o
che seguivano ciò che pubblicavo nei miei Blog. Fui particolarmente
sorpreso quando lessi l tratti 1 e 2, cosa che a 50 anni
effettivamente fa sorridere, ma che manifesto tutt'ora, in cui mi
riconosco da sempre.
Il
tratto 3 mi riporta al mio vissuto, ai miei studi esoterici, alle mie
ricerche nel mondo teosofico, mistico e spirituale, ai miei 40 anni
dedicati a queste tematiche, che cominciarono quando i miei coetanei
giocavano con i soldatini a fare la guerra. I tratti 4,6,7 e
10 sono caratteristiche spiccate della mia essenza. Oltre per finire
il tratto 5 che onestamente, penso sia riscontrato da chiunque decide
di vivere la vita andando controcorrente, subendo sulla propria pelle
la delusione del giudizio, restando fedele ai propri valori, come la
responsabilità per esempio. Chi non ha mai rischiato attacchi
d'ansia quando lotta per essere responsabile, non solo per sé, ma
anche per gli altri?
Io
non mi sento un “operatore di luce”, non ho mai creduto a queste
definizioni New Age.
Conosco
però cosa significa percorrere la via del “risveglio”, conosco
cosa significa adoperarsi per il prossimo e considerare il “servizio”
una virtù insostituibile e ineguagliabile per valore e importanza,
ma soprattutto conosco l'azione subdola e potenziale del'ego umano,
ed il potere che esercita sulla persona. Tempo fa, scrissi un
articolo che fece molto discutere, dove sostenni che il male non è
esterno all'uomo, ma che risiede nell'uomo. L'uomo è malvagio,
indipendentemente dalle circostanze esterne ad esso, o da influenze
esterne ad esso. A parer mio, l'uomo non manifesta la propria
malvagità perché è guidato da un'entità esterna a sé, l'uomo
agisce con malvagità perché la cattiveria è congenita in lui, è
parte integrale della sua personalità, è intrinseca nei suoi ego.
Non a caso Satana è l'oppositore, l'avversario, identificato
nell'antico testamento con il diavolo, il serpente “tentatore”,
che spinge gli uomini al male. Il diavolo non è la causa quindi del
male sulla terra, ma colui che ti inganna per far “emergere” il
male che c'è in ogni uomo della terra. Ci meravigliamo quindi se
questo pianeta è governato dal male? Le società che popolano questo
meraviglioso pianeta sono costituite da persone, e come tali se
queste persone custodiscono in loro il male, queste società saranno
malvagie, e di riflesso, anche questo povero pianeta abitato dal
“primate” pseudo evoluto.
L'ombra
dell'umanità è l'uomo stesso, che deve affrontare, riconoscere e
trascendere i propri ego negativi, l'unica causa della malvagità di
questa specie vivente.
Sono
troppe le volte che ho sentito parlare di associazioni che intendono
cambiare il mondo per renderlo “migliore”, associazioni guidate
da uomini con un egocentrismo smisurato che predicano di altruismo,
etica, amore e pace. L'uomo cosi com'è non può cambiare nulla.
L'uomo moderno vive nell'ipocrisia più assoluta, vive per il
tornaconto personale e si adopera per gonfiare la propria facciata
per sembrare quello che non è, agli occhi degli altri. Può un
egocentrico seminare perle di altruismo? NO. Può solo fare finta,
per ingannare gli altri e gonfiare il proprio ego.
Dal
punto di vista dell'articolo sopra citato, dovrei essere uno dei
potenziali 144.000 prescelti che dovranno cambiare l'uomo ed il
mondo. Ma secondo me (e per i restanti 139.999 “sigillati” da
Dio), se ogni uomo di questo piano non si decide ad affrontare i suoi
fantasmi interiori, cambiando il suo attuale stato di coscienza,
questa umanità è destinata ad autodistruggersi, restando legata ad
un “sogno” che affascina solo il dormiente, vivendo nella
speranza che qualcuno faccia il lavoro sporco per lui...
Claudio
Gandhi
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